Partiamo
dalla domanda che spesso ci facciamo: dove trovare l’energia per fare quello
che sono chiamato a fare visto che mi sento debole?
San Massimiliano Kolbe ci dice:
«Se non sai o non puoi,
ricorri all’Immacolata. Affida a lei ciò che non sai o non sei in grado di
fare, e allora saprai e riuscirai a fare ciò che è per la più grande gloria
possibile di Dio, senza limiti. La tua forza sgorga unicamente dalla grazia di
Dio. Non confidare affatto in te stesso; tutto puoi in Colui che ti dà forza
(cf. Fil 4,13) attraverso l’Immacolata; quanto più ti senti debole, tanto più
sei forte» (SK 987d).
Sentirsi deboli è in genere un buon motivo per buttarsi giù e scoraggiarsi. Kolbe invece ci dice proprio il contrario: quando siamo deboli, è proprio allora che possiamo tutto se con l’aiuto di Maria ci affidiamo a Dio, e confidiamo in lui. Come farlo concretamente quando la paura ci blocca? Credendoci. E credere significa fare spazio a queste parole di fiducia e orientare cuore e mente lì, appoggiare interiormente il nostro essere su Dio, mentre sentiamo dentro resistenze e timori.
“Tutto posso in Dio che mi
dà la forza con l’aiuto materno di Maria”.
Puoi ripetere durante il giorno questa semplice frase che può diventare una preghiera del
cuore.